12/04/2023

Innovative SMEs 2023, domande di agevolazioni entro il 13 aprile

Finanziamenti a PMI che collaborano a progetti di ricerca e sviluppo

Entro le ore 14.00 del 13 aprile 2023, è possibile presentare le domande di agevolazioni, complete di tutta la documentazione prevista, ai fini dell’accesso alle agevolazioni finanziarie previste per i soggetti proponenti partecipanti al bando “Eurostars 3 CoD 4”, lanciato nell'ambito dell’iniziativa Europea Innovative SMEs. È quanto stabilito dal decreto direttoriale 3 marzo 2023 del Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT).

Le risorse destinate al co-finanziamento dei progetti selezionati nell’ambito del bando 2023 “Eurostars 3 CoD 4”, ammontano a 7.000.000,00 di euro, per un contributo massimo concedibile pari a 500.000,00 euro per singolo progetto.

Per completezza, si ricorda che, nell’ambito dell’iniziativa europea Innovative SMEs, è stato emanato il bando Eurostars, il quale ha l’obiettivo di finanziare le piccole e medie imprese che desiderano collaborare a progetti di ricerca e sviluppo per creare prodotti, processi o servizi innovativi per la commercializzazione. L’iniziativa si rivolge alle PMI ed alle PMI innovative e startup innovative, anche in forma congiunta tra loro, con organismi di ricerca e/o con grandi imprese.

Presentazione delle domande - Il sopra citato decreto direttoriale prevede che, ai fini dell’accesso alle agevolazioni finanziarie suddette, i soggetti proponenti partecipanti al bando “Eurostars 3 CoD 4” lanciato nell'ambito dell’iniziativa Europea Innovative SMEs, sono tenuti a presentare, secondo le modalità e nei termini indicati, la domanda di agevolazioni, redatta secondo lo schema di cui all’allegato n. 1, unitamente alla documentazione elencata all’allegato n. 2, i cui schemi saranno pubblicati nella sezione “Intervento del PNRR in favore dei progetti di ricerca e sviluppo cofinanziati con risorse comunitarie - Eurostars 3 CoD 4” del sito internet del Ministero (www.mise.gov.it).

La domanda di agevolazioni completa di tutta la documentazione, dev’essere presentata in via esclusivamente telematica all’indirizzo di posta elettronica certificata dgiai.div6@pec.mise.gov.it entro le ore 14.00 del giorno 13 aprile 2023, pena l’irricevibilità.

Il soggetto che presenta domanda, assolve l’obbligo relativo all’imposta di bollo provvedendo ad annullare una marca da bollo di importo pari a 16,00 euro. L’annullamento della marca da bollo dev’essere effettuato riportando il numero identificativo della medesima marca nell’apposita sezione del modulo di domanda e, la stessa, dev’essere conservata in originale presso la sede o gli uffici del soggetto richiedente per eventuali successivi controlli.

Possono accedere alla fase istruttoria nazionale solo i progetti di ricerca e sviluppo presentati secondo le modalità di cui al precedente comma 2 e che hanno superato la selezione a livello transnazionale effettuata sulla base della graduatoria scientifica e dei fondi disponibili.

Possono, altresì, presentare istanza al MIMIT i proponenti italiani delle proposte progettuali transnazionali già presentate nell’ambito del bando “Eurostars 3 CoD 3” emanato nel 2022, che siano risultate ammissibili ad accedere ai finanziamenti nella relativa graduatoria europea e che non abbiano precedentemente inviato domanda di agevolazione in ambito nazionale.

Istruttoria dei progetti selezionati - Il decreto direttoriale in commento disciplina, inoltre, l’istruttoria dei progetti selezionati, svolta dal MIMIT, anche tramite il soggetto gestore RTI. Essa è articolata in due fasi:
  • la verifica della completezza della documentazione presentata e dei requisiti e delle condizioni formali di ammissibilità;
  • la valutazione istruttoria della domanda sulla base degli elementi del progetto esecutivo, indicati all’articolo 3, comma 4, del decreto direttoriale.

Completate le attività di valutazione, il Ministero recepisce gli esiti istruttori complessivi d’ammissibilità del progetto:
  • in caso di esito positivo delle valutazioni istruttorie, il Ministero calcola, nel rispetto delle intensità massime di aiuto in equivalente sovvenzione lordo (ESL) indicate dagli articoli 4 e 25 del Reg. GBER, come modificato dal Reg. (UE) n. 2021/1237 della Commissione del 23 luglio 2021, le agevolazioni spettanti sulla base del costo complessivo ritenuto ammissibile e provvede a dare immediata comunicazione dell’esito positivo delle valutazioni istruttorie al soggetto proponente per i successivi adempimenti, richiedendo la presentazione della documentazione necessaria per l’adozione del decreto di concessione;
  • in caso di esito negativo, il Ministero dà comunicazione dei motivi ostativi all’accoglimento della domanda di agevolazioni al soggetto proponente.

Il decreto direttoriale, inoltre, nell’ambito delle attività istruttorie, indica i criteri sulla base dei quali si procede alla valutazione dei progetti di ricerca e sviluppo tramite l’attribuzione di punteggi, nonché gli adempimenti connessi alla concessione delle agevolazioni, l’erogazione delle stesse e la verifica intermedia e finale, effettuate dal Ministero anche tramite il soggetto gestore, indipendentemente dalla presentazione di stati di avanzamento lavori.
Fonte: © Team Formation – Riproduzione Riservata

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