07/04/2023

FNC: chiarita la modalità di erogazione della formazione

Con la NOTA n. 4360 del 5 aprile 2023, integrativa all’Avviso Fondo Nuove Competenze, pubblicato in data 10.11.2022, approvato con D.C.S. n. 320 del 10.11.2022, così come integrato dal D.C.S. n. 345 del 12.12.2022 e dal D.C.S. n. 31 del 24.02.2023, l’Anpal ha finalmente chiarito la modalità di erogazione della formazione e l’attestazione delle competenze da parte degli Enti titolati.

Al fine di promuovere l'apprendimento permanente quale diritto della persona ad accrescere e aggiornare le proprie competenze, abilità e conoscenze nei contesti di apprendimento formali, non formali e informali, il D.M. 30 giugno 2015, in coerenza con le norme generali e gli standard minimi di cui al decreto legislativo 16 gennaio 2013, n. 13, definisce un quadro operativo per il riconoscimento a livello nazionale delle qualificazioni regionali e delle relative competenze. Lo stesso decreto, nel definire una cornice di riferimenti comuni per l'operatività dei servizi di individuazione e validazione e di certificazione delle competenze di titolarità regionale, mira al conseguimento dei seguenti obiettivi:
  • a) favorire la messa in trasparenza degli apprendimenti e l'aderenza della formazione ai fabbisogni delle imprese e delle professioni al fine di facilitare l'incontro tra domanda e offerta di lavoro e accrescere la produttività e la competitività del sistema produttivo;
  • b) ampliare la spendibilità delle qualificazioni in ambito nazionale ed europeo al fine di facilitare la mobilità geografica e professionale anche in un'ottica di internazionalizzazione delle imprese e delle professioni.

E’ necessario premettere che l’avviso Anpal relativo all’attuazione del Fondo Nuove Competenze - 2^ edizione - prevede al paragrafo 7, punto 5, in attuazione dell’art. 4, comma 5, del D.M. 22 settembre 2022, che: “nel caso in cui il datore di lavoro non aderisca a Fondi Paritetici Interprofessionali ovvero il Fondo cui aderisce non partecipi all’attuazione degli interventi del FNC ovvero ricorrano ragioni oggettive che impediscano il finanziamento dell’intero percorso formativo da parte dei Fondi che hanno manifestato interesse a partecipare all’attuazione degli interventi del FNC - la formazione dovrà essere erogata con il concorso di un ente titolato nazionale o regionale ai sensi del decreto legislativo n. 13 del 2013”.

Inoltre, il paragrafo 8, punto 5, dell’Avviso Anpal, prevede che: ove gli esiti dei percorsi formativi non siano referenziabili alle ADA dell’Atlante del Lavoro e nei casi in cui la formazione non sia finanziata da un Fondo Paritetico Interprofessionale aderente al FNC, le attestazioni devono essere prodotte dall’ente titolato nazionale o regionale con cui è stata realizzata la formazione o da un ente accreditato con il concorso dell’ente titolato nazionale o regionale medesimo.

Considerato che alcune regioni non hanno ancora definito l’elenco degli Enti titolati in attuazione delle Linee guida in materia di certificazione delle competenze adottate con decreto interministeriale del 5 gennaio 2021 e che gli Enti regionali accreditati alla formazione, in rapporto ai servizi formativi per i quali sono autorizzati, soggiacciono, ai sensi e per gli effetti del decreto legislativo n. 13 del 2013, al rilascio di attestazioni conformi con quanto definito dall’art. 4, comma 2, del Decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, del 22 settembre 2022, per le finalità di cui ai punti dell’Avviso sopra richiamati, le imprese possono fare ricorso agli Enti regionali accreditati alla formazione, ferma restando la possibilità di fare ricorso agli Enti titolati a livello nazionale. Con questo chiarimento si scioglie finalmente un nodo cruciale in esito alle approvazioni delle istanze, in considerazione anche delle risibili risorse messe a disposizione dei Fondi interprofessionali.

Di seguito si riporta l’elenco delle regioni che hanno o meno definito l’elenco degli Enti titolati in attuazione delle Linee guida in materia di certificazione delle competenze:
  • Regione Abruzzo: si - ha definito l’elenco degli Enti titolati
  • Regione Basilicata: no – non ha definito l’elenco degli Enti titolati
  • Regione Calabria: no – non ha definito l’elenco degli Enti titolati
  • Regione Campania: si - ha definito l’elenco degli Enti titolati
  • Regione Emilia-Romagna: si - ha definito l’elenco degli Enti titolati
  • Regione Friuli-Venezia Giulia: no – non ha definito l’elenco degli Enti titolati
  • Regione Lazio: si - ha definito l’elenco degli Enti titolati
  • Regione Liguria: si - ha definito l’elenco degli Enti titolati
  • Regione Lombardia: si - ha definito l’elenco degli Enti titolati
  • Regione Marche: si - ha definito l’elenco degli Enti titolati
  • Regione Molise: si - ha definito l’elenco degli Enti titolati
  • Regione Piemonte: si - ha definito l’elenco degli Enti titolati
  • Regione Puglia: si - ha definito l’elenco degli Enti titolati
  • Regione Sardegna: no – non ha definito l’elenco degli Enti titolati
  • Regione Sicilia: no – non ha definito l’elenco degli Enti titolati
  • Regione Toscana: no – non ha definito l’elenco degli Enti titolati
  • Regione Trentino-Alto Adige: si - ha definito l’elenco degli Enti titolati
  • Regione Umbria: si - ha definito l’elenco degli Enti titolati
  • Regione Val d’Aosta: no – non ha definito l’elenco degli Enti titolati
  • Regione Veneto: no – non ha definito l’elenco degli Enti titolati
Fonte: © Team Formation – Riproduzione Riservata

Vuoi saperne di più?

Compila ora il form,
sarai ricontattato da un nostro operatore

contattaci subito